
La rivoluzione
La mensola OMNIA, oramai standard riconosciuto a livello internazionale, può essere ben descritta come un mix ben riuscito di tradizione ed innovazione, che sintetizza in sé stessa la filosofia che ha guidato e tutt’ora guida lo sviluppo di Satferr Srl.
Concepita dalla condivisione di un’idea apparentemente semplice e cioè creare una soluzione avanzata di facile gestione nel corso di tutto il suo ciclo di vita, la mensola OMNIA ha raggruppato attorno a sé le migliori competenze di Satferr Srl, Gruppo Bonomi Spa e GCF Spa – Bonciani Spa ed ha visto la luce nella sua primissima installazione il 10 Giugno 2009 sulla linea tradizionale Milano-Bologna, tratta Piacenza-Pontenure (3 kV corrente continua, velocità di 180 km orari).
Ad oggi, la mensola OMNIA viene correntemente utilizzata non solo per le linee a 3kV c.c., ma anche sulle linee ferroviarie AV/AC 25 kV c.a. e sulle linee di trasporto urbano.
Non solo è diventata uno standard riconosciuto da RFI Spa e quindi su tutto il territorio nazionale italiano, ma ha conquistato il mercato inglese, particolarmente importante perché la tradizionale mensola a puntone inclinato è nata proprio nel Regno Unito ed è stata lo standard di riferimento per diversi decenni.
Altre installazioni di OMNIA possono essere trovate in Marocco, Bulgaria e Tunisia.
OMNIA dettagli
8 punti fondamentali
La mensola OMNIA è una soluzione rivoluzionaria ed estremamente versatile, che può essere utilizzata per qualsiasi tipo di esigenza o impiego riguardi la trazione elettrica.
Gli otto capisaldi che ne costituiscono le fondamenta riflettono l’idea di base: una soluzione tecnologicamente avanzata in grado di semplificare in modo importante tutta la vita della catenaria: dalla produzione alla dismissione, passando per l’installazione e la manutenzione ed il pronto intervento.
- Identificazione di una geometria con massima elasticità di impiego;
- Identificazione di uno o più materiali con caratteristiche generali (meccaniche, chimiche, ecc.) adeguate;
- Ottimizzazione della massa totale della sospensione e conseguentemente della massa dei singoli componenti che costituiscono la sospensione;
- Ottimizzazione del numero dei componenti che costituiscono l’intera sospensione;
- Identificazione di un sistema di accoppiamento meccanico innovativo dei componenti che costituiscono la sospensione;
- Possibilità di impiego della sospensione con qualsiasi tipologia di catenaria, qualsiasi tipologia di alimentazione ed in presenza di qualsiasi geometria di tracciato;
- Impiego della sospensione con velocità di esercizio sino a 250 km/h (linee 3 kV cc) e 360/400 km/h (linee AV/AC 25 kV ca);
- Rispetto del quadro normativo internazionale vigente.